[singlepic id=271 w=109 h=82 float=right] Il gatto d’Angora, o meglio, l’Angora Turco, così chiamato in quanto i primi esemplari furono notati nella città di Ankara, in Turchia, è un gatto antichissimo ed è il primo gatto a pelo lungo riconosciuto universalmente. I primi soggetti risalgono al 1600, ed avevano pelliccia bianca, lunga e setosa. Data la scarsità di esemplari, i primi accoppiamenti vennero fatti con eccessiva consanguineità, generando gatti con carattere aggressivo e poco socievole. [singlepic id=272 w=109 h=82 float=right]Un’attenta selezione portò all’eliminazione di questo “caratteraccio”, e gli angora attuali sono docili e mansueti, pur se sempre vivaci e birichini, insomma, dei “veri” gatti. Anche la pelliccia non è più solo bianca: gli Angora moderni si possono trovare in moltissimi colori. Assieme al Norvegese delle Foreste è il gatto che vanta il maggior numero di leggende che lo riguardano, tra le quali la più suggestiva è quella secondo la quale Mustafa Kemal Ataturk, fondatore della repubblica turca, un giorno rinascerà sotto le spoglie di un Angora bianco ad occhi impari. La più famosa allevatrice di Angora di tutti i tempi fu certamente la regina di Francia Maria Antonietta, che affidò i suoi gatti al generale La Fayette perché li portasse in America, onde salvarli dalla Rivoluzione Francese. Lì i gatti, lasciati liberi, si inselvatichirono, ibridandosi poi coi gatti locali, ibridazione dalla quale si dice abbia avuto origine il Maine Coon. Standard Corpo Gatto di medie dimensioni, con ossatura fine e muscolatura ferma. Corpo leggermente allungato e snello; zampe di media lunghezza, piedi rotondi ed eleganti. coda lunga e affusolata con terminale appuntito. Testa Testa a forma di cuneo mediolungo, mento fermo, maschelle fini che formano una punta gentilmente arrotondata. Profilo lievemente curvo. Orecchie Grandi, piazzate piuttosto alte, rastremate da una base mediamente aperta fino a una punta affusolata prima con […]